Maggio 22, 2010 / Articoli

Tre cose da portare a tavola: tempo, bellezza, priorità

Durante gli incontri, in cui tratto della corretta alimentazione e di un saggio stile di vita, aggiungo sempre qualcosa che va oltre la sana dieta, qualcosa che ritengo ancora più importante, affinché i benefici dei nutrienti possano “fluire” in maniera ottimale in tutto l’organismo.
Oltre allo schema dietetico della dottoressa Kousmine, a cui sempre faccio riferimento, consiglio le “tre gemme preziose” come ciò che apparentemente sembra superfluo ma che in realtà ci fa gustare la vita e di conseguenza ci fa stare bene:
TEMPO. Allentiamo i tempi! Fermiamoci, per gustare, assaporare i cibi, per pensare a chi li ha coltivati, alla terra che li ha formati. Anche mentre li cuciniamo, li manipoliamo, li prepariamo, facciamolo con dedizione, con passione. Vi assicuro, non è tempo sprecato! Oggi la fretta e il lavoro condizionano troppo il nostro vivere. Il mercato ci presenta cibi già pronti, basta avere un microonde e in due minuti abbiamo risolto il “problema” del pasto e siamo pronti di nuovo per tornare a lavorare. Non affidiamo totalmente la preparazione del cibo a quegli “strabilianti” macchinari robot che sostituiscono la nostra mano d’opera ma che ci privano dell’esperienza magica e naturale di toccare e di trasformare l’alimento secondo la nostra creatività. Mio marito fa il pane a lievitazione naturale, ogni settimana. Mi compiaccio di questo soprattutto quando vedo nostro figlio imitare il papà…!
BELLEZZA. Rendere importante il momento del pasto, magari con una bella tovaglia, un fresco e colorato mazzo di fiori al centro della tavola…cambia tutto!
Abbiamo bisogno anche di questo. Non è una banalità o una perdita di tempo. Esprime cura e dedizione, attenzione verso i commensali. La forchetta sbattuta là…fa male! I piatti di plastica…che freddezza!
LA PRIORITA’. La tavola dovrebbe tornare a essere momento di comunione, di relazione tra i commensali.
La serenità al momento del pasto, aiuta ad una migliore digestione. Il dialogo, l’accoglienza verso l’altro. Non sprechiamo questo momento! Valorizziamo i riti quotidiani per dare un senso alla nostra vita!
Dopo un pasto, in famiglia o con gli amici, ciò che rimane non è tanto il cibo che abbiamo mangiato, ma soprattutto il tempo che abbiamo dedicato e l’amicizia che abbiamo coltivato. Buon appetito!