La Crema Budwig, antinfiammatori a colazione!

La colazione è, da sempre, il pasto più importante della giornata e gli studi scientifici continuano a confermare che saltare la prima colazione o posticiparla dopo le 9 di mattina predispone a diverse patologie tra cui il diabete tipo 2 e l’obesità…poi c’è colazione e colazione come la “Crema Budwig”!

 

LA CREMA BUDWIG

Potremmo definirla la punta di diamante del “metodo Kousmine” ideato dal medico svizzero (di origini russe) Catherine Kousmine (1904-1992), la quale mise in risalto, attraverso i suoi studi sulle cavie che durarono 17 anni, il ruolo fondamentale dell’alimentazione come fonte dei nutrienti necessari alla guarigione del corpo nella prevenzione e trattamento delle malattie cronico-degenerative considerate incurabili quali cancro, sclerosi multipla, poliartrite cronica progressiva.  La ricetta, che prende il nome della dottoressa Johanna Budwig che la inventò, è la classica colazione da Re e rappresenta una miscela di ingredienti specifici da consumare quotidianamente per garantire tutti i nutrienti necessari a potenziare le difese immunitarie e favorire il processo di disintossicazione e prevenzione secondo la teoria nutrizionale Kousmine-Budwig.

 

INGREDIENTI DELLA CREMA BUDWIG (di cui vedremo più sotto le caratteristiche nutrizionali):

100-125 g di yogurt (vaccino, ovino, soia, mandorla, cocco) o 100 g ricotta o di tofu o legumi come di fagioli cannellini o ceci frullati cotti (senza sale)

1 c da tè olio di lino spremuto a freddo o 1,5 C semi di lino o 3 noci o 1,5 C di semi di chia non macinati

succo di mezzo limone o frullato con la buccia

½ banana o 1 c di miele o 1 C di uvetta o altra frutta disidratata

1 C di semi oleaginosi (a scelta cambiando spesso tra girasole, sesamo, zucca, sesamo) o frutta secca a guscio (noci, pistacchi, anacardi, pinoli, mandorle, nocciole)

1 C di cereali integrali crudi preferibilmente senza glutine (a scelta cambiando spesso tra miglio, grano saraceno, riso integrale, avena)

150 g di frutta fresca di stagione

½ limone succo o frullato

 

COME PREPARARLA

Macina:

i semi di lino (sostituibili con olio di lino o 3 noci o i semi di chia non macinati),

il cereale integrale

i semi oleaginosi

Metti la farina ottenuta in una ciotola ed aggiungi:

una fonte di proteine: yogurt o ricotta o tofu o legumi frullati

una fonte di carboidrati veloci: banana o miele o uvetta o altra frutta disidratata

mezzo limone (succo o a pezzi con la buccia)

frutta di stagione

cannella (facoltativa), o altra spezia

Tutti gli ingredienti devono essere rigorosamente biologici.

 

Andiamo ad osservarli più da vicino:

Lo yogurt (vaccino o soia) come il tofu e la ricotta magra offre proteine di qualità e migliora il benessere intestinale e immunitario, inoltre le proteine solforate favoriscono l’assorbimento degli omega 3 dei semi di lino

Il limone fornisce acido citrico e malico con azione alcalinizzante e vitamina C che aiuta ad assorbire il ferro contenuto negli altri ingredienti (se utilizziamo anche la buccia, solo biologico mi raccomando, introduciamo anche dei potenti antiossidanti come i flavonoidi).

La banana e il miele apportano zuccheri rapidamente assorbibili, fibre solubili e potassio.

I semi oleaginosi sono fonti di proteine vegetali e minerali tra cui il calcio che favorisce il benessere delle ossa e dei denti, la funzionalità muscolare.

I semi di lino (sia scuri che dorati) hanno un’importante funzione antinfiammatoria forniscono acidi grassi polinsaturi, omega 3 (un cucchiaio e mezzo di semi ne copre il fabbisogno giornaliero) e omega 6, entrambi molti importanti per regolare i livelli di colesterolo e per la salute cardiovascolare, e proteine; è preferibile partire dai semi piuttosto che dall’olio perchè sono meno esposti all’ossidazione e contengono i lignani, sostanze ad  azione antitumorale; integrarli quotidianamente nella propria dieta consente di soddisfare il fabbisogno di potassio, un minerale che aiuta a tenere sotto controllo la pressione e la frequenza cardiaca.

I cereali integrali crudi apportano zuccheri a lento assorbimento; la dottoressa Kousmine li consigliava per il loro contenuto in auxine che considerava potenti sostanze antinvecchiamento. È consigliato utilizzare avena, grano saraceno, riso integrale mentre meno frequentemente frumento, farro e quinoa per possibili intolleranze.

La frutta di stagione contiene carboidrati ad indice glicemico medio-basso, fibre, vitamine e soprattutto antiossidanti.

La crema Budwig si adatta bene a tutti i regimi alimentari, non solo a quelli specifici a contrastare patologie metaboliche e sovrappeso ma anche alle diete vegane in cui lo yogurt o la ricotta possono essere sostituiti con un analogo vegetale o con legumi frullati o alle diete per celiachia in cui si possono utilizzare solo cereali integrali senza glutine come miglio e grano saraceno.

Legenda:

c= cucchiaino

C= cucchiaio