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Spuntino n 109: la dieta dell’inconscio

A cura della dr.ssa Veronica Casilli

Quest’ultimo anno è stato davvero particolare: uso questo aggettivo perché lo sento bivalente, positivo e negativo al contempo. Una delle cose di cui ho risentito di più, è l’essermi disabituata gradualmente ad uscire dalla mia zona di confort. Ma come è una verità che bisogna mangiare e introdurre le giuste calorie per vivere, è altrettanto vero che ci dimentichiamo di dare nutrimento al nostro inconscio (istinto o anima come volete..) facendogli vivere delle tensioni tutti i giorni più volte al giorno. Vi invito a fare delle azioni fuori dagli schemi che lasciano spazio e nutrono qualcosa di diverso dal corpo fisico.

Provate e vedete cosa succede!