Maggio 20, 2021 / Nutrizione e ambiente

Dalla parte delle api

In occasione della 5^edizione della Giornata mondiale delle api (fissata il 20 maggio, giorno di nascita dello sloveno Anton Janša (1734-1773), pioniere dell’apicoltura moderna), il pensiero dei Nutrizionisti per l’Ambiente attraverso le parole della dr.ssa Veronica Casilli.

Buona lettura!

Davanti a me erba e campi in fiore, alberi e dolci pendii, le montagne sullo sfondo, il cielo e le nuvole. Sedetevi anche voi un attimo, accanto a me e, chiudendo gli occhi, immaginate di avere davanti un paesaggio simile. Gli odori ed i suoni sono numerosi e diversi: il canto di qualche uccello, il fruscio del vento, l’odore dell’erba fresca nei campi o il profumo intenso di qualche fiore…La natura parla. Ecco distinguersi tra i tanti rumori, il bombito di un’ape, che, poco più in là, vola alla ricerca del nettare. Sola.

Eppure in un primo momento, nel guardare il paesaggio davanti a me, non mi ero accorta della sua presenza, nè di quella di tanti altri insetti che ora inizio a notare.

Oggi questo è l’atteggiamento che sempre più spesso abbiamo: soffermarci poco e dare un’occhiata d’insieme, nulla più. La tendenza è di cogliere le macro caratteristiche di un ambiente o di un paesaggio, restando spettatori superficiali e veloci, perdendo la fine trama di una natura complessa e perfetta.

L’ape fa parte del piccolo mondo, il microcosmo, che spesso ci sfugge ma che è indispensabile all’ecosistema, ne è alla base.  Un insetto sociale, piccolo ed affascinante che si sta riducendo in numero proprio per il nostro “guardare solo il grande”. Il sistema di sviluppo lineare nel quale viviamo riduce la natura in macro categorie, ne ignora la complessità per paura e comodità.

Per darvi un’immagine diretta, è come se il nostro ecosistema fosse una torre fatta di tanti tasselli di legno (avete presente jenga?) e le api fossero uno dei pezzi alla base: voi lo togliereste? (se vi state chiedendo dov’è l’uomo beh, in alto: per nulla indispensabile nella pratica ma convinto della sua superiorità).

Per fortuna ci sono tante persone che quotidianamente dedicano cura e tempo per salvaguardare questo insetto e l’ecosistema che le sostiene: ve li faremo conoscere nei prossimi mesi, dandogli voce e spazio per conoscere meglio e diventare partecipi di questa azione di salvaguardia.

E, come si dice oggi, tornare davvero a guardare le piccole cose.

#WorldBeeDay

#Savethebees