Marzo 22, 2018 / Articoli
Giornata mondiale dell’acqua
Oggi è la “Giornata mondiale dell’acqua“: per ricordare che nel mondo, e in particolare in Italia, continuiamo a dare troppo per scontato questa risorsa e a sprecarla.
Secondo l’enciclopedia Treccani l’acqua è: “una sostanza meravigliosa, indispensabile per la vita. L’acqua liquida ospita e alimenta la vita fin dalle sue origini, e il ghiaccio, acqua solida, protegge la vita acquatica, quando ricopre la superficie dei mari e dei laghi. Tutta l’acqua presente sulla Terra dà luogo a continui cicli di evaporazione, condensazione e precipitazione e le piogge e i fiumi che riportano l’acqua al mare modellano il volto geologico della Terra. L’acqua è stata fondamentale in tutta la storia dell’umanità, sia per gli aspetti economici, sia per quelli spirituali.”
Si tratta perciò di un bene comune fondamentale per la vita. Gli effetti dei mutamenti climatici, l’inquinamento, gli sprechi, la rendono una risorsa sempre più scarsa e al centro di gravi tensioni sociali in particolare nei paesi del sud del mondo.
L’acqua che utilizziamo non è solo quella che ci serve in casa, per lavarci e per cucinare; spesso infatti non consideriamo quella utilizzata per produrre tutto ciò che ci serve: dai cibi che mangiamo, ai vestiti, a tutto ciò che viene prodotto e che poi noi utilizziamo. Circa il 30% di essa la perdiamo ogni giorno sprecandola attraverso il cibo che non utilizziamo e buttiamo via. Ovviamente è necessario partire da una vita che abbia uno stile attento all’ambiente determinando un minor spreco di questa sostanza, dando l’esempio con semplici gesti quotidiani, stando attenti a come e quanto consumiamo o sprechiamo e alle cose che mangiamo.
Parlando per numeri, per la produzione di 1 kg di carne bovina sono necessari 15.000 L di acqua, una quantità esorbitante. Ancora, per la produzione di 1 kg di carne di maiale sono necessari circa 4.900 L di acqua e 3.900 L per 1 kg di carne di pollo. Per quanto riguarda invece la produzione di 1 kg di formaggio sono necessari 5.000 L di acqua e 3.000 L per 1 kg di uova, che nel mondo della produzione animale sono quelle con il minor impatto ambientale. Tutto questo contro 900 L per 1 kg di mais, ad esempio.
L’impronta idrica è un indicatore molto importante da tener presente, considerando che il consumo di acqua rappresenta il 45% dell’ impatto ambientale totale.
Linda Busato
22 Marzo 2018 - 16:30Ciao Melissa, brava e grazie per queste informazioni dettagliate sull’acqua. Spero che la prossima puntata consigli o ricordi alle persone in che modo possono risparmiare nel loro piccolo l’acqua<, bene prezioso per tutti noi e sopratutto per il pianeta. Buona giornata.