La piramide alimentare va in pensione

 

Dall’inizio di giugno c’è una novità: la piramide alimentare, simbolo dei tentativi più svariati di semplificare e divulgare la corretta alimentazione, verrà sostituita dal piatto!Questa trasformazione epocale è stata voluta, così pare, da Michelle Obama…

Quest’immagine ha subito fatto riemergere in me vecchi ricordi di consigli macrobiotici per un pasto equilibrato…mi pare molto immediata, soprattutto dopo aver visto alcune piramidi alimentari che mettevano alla stessa stregua pesce e formaggio, oppure composte solo da alimenti raffinati; ma anche dopo aver saputo che molte persone, evidentemente creative e poco informate guardavano la piramide in modo verticistico: gli alimenti più importanti stanno al vertice (carne rossa e dolci) mentre alla base si trovano gli alimenti da usare con cautela (pane e pasta)!

L’eccessiva semplificazione proposta da questo piatto è però molto rischiosa. Sono usciti di scena in sol colpo i semi oleaginosi, i legumi ed i cereali integrali perché non so quante persone vedendo questa grafica pensano ai semi oleaginosi tra la frutta, ai legumi tra le proteine ed ai cereali come integrali (è più facile che pensino ai cereali per la prima colazione con grassi vegetali, zucchero e cioccolato!).

Sarebbe quindi importante, direi impellente prima che questo piatto faccia il giro del mondo, che venga effettuata una bella sovrascrittura, chiarendo, magari con belle immagini ad effetto immediato (in un articolo di repubblica è stato fato un tentativo di montaggio di questo tipo), che proteine non è solo bistecca, ma anche una buona quota di legumi, che i cereali son integrali e che quotidianamente van consumati anche i semi oleaginosi…anzi queste tre categorie potrebbero proprio avere uno spazio dedicato al centro visto il loro ruolo indispensabile nella nostra alimentazione e per la nostra salute!

Ed inoltre…

I latticini hanno un posto privilegiato, che lascia pensare che debbano accompagnare ogni piatto e quindi ogni pasto, ma perché? Dove sta scritto? Eppoi e soprattutto… e tutte le comunità asiatiche e che vivono sparse nel mondo e le popolazioni eschimesi, o altri popoli che non fanno uso di latte e derivati, devono iniziare a rimpinzarsi di latte e formaggio per adeguarsi alla nuova icona della perfetta alimentazione? Perché non ci può essere un’icona di buona alimentazione che tenga conto di tutti i popoli del mondo vista la profonda, sbandierata globalizzazione?

 

 

5 Risposte all'articolo “La piramide alimentare va in pensione”

  1. Elda Dalla Bona
    28 Giugno 2011 - 19:39

    sempre molto interessante! Chissà chi autorizza gli Stati Uniti a dettar legge anche sul cibo (da che pulpito!) o sarà che bisogna piazzare il latte in eccedenza? grazie Elda

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    1. Michela
      2 Luglio 2011 - 11:00

      penso che ne vedremo delle belle sia in questo piatto che dopo “l’incidente” dell’E. coli nei germogli biologici….

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  2. barbara
    29 Giugno 2011 - 10:37

    Come al solito, le linee guida stabilite a livello mondiale non tengono mai conto delle esigenze di ogni popolo, ogni famiglia, ogni persona.
    Dietro la promozione del consumo di latticini ci sono le industrie alimentari, che badano solo ai loro interessi e certamente non alla salute delle persone…

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    1. Michela
      2 Luglio 2011 - 11:02

      alla nostra salute, a 360°, dobbiamo ricominciare seriamente a pensarci noi… smettendo di seguire la tv ed i giornali, la pubblicità ed i supermercati…e forse anche le linee guida!

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  3. ABDUL
    9 Settembre 2023 - 18:34

    CAROTE DI MERDA MARVCE 2.0 MONGRALLO TUA MAMMA 2105432667890’èPìòHC
    CAMICIA STIRATA DA TUA MAMMA GIOCATE FORTNITE TI MONGRALO SU 1V1 LOL

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