Dimagrire sostenendo l’ambiente

foto Michela Trevisan

Ormai l’estate è scoppiata ed anche la fretta di poter affrontare la “prova costume”! La tentazione dominante è quella di mettersi a dieta per perdere velocemente peso senza cambiare le proprie abitudini alimentari e, soprattutto, lo stile di vita.
Volevo a questo proposito condividere alcune riflessioni.
La prima riguarda l’illusione. La pubblicità che ci bombarda dai giornali e dalla televisione, che ci attira e seduce, ha creato l’illusione di massa che, senza fare fatica = senza cambiare le proprie abitudini, in pochi giorni o al massimo in poche settimane si possa perdere tutto il grasso accumulato in anni di duro lavoro fatto di sedentarietà e scelte alimentari non sufficientemente corrette o a volte proprio scorrette!
La seconda considerazione riguarda la falsa idea dilagante su quali sono i cibi che fanno ingrassare…
Nell’idea comune la pasta ed il pane sono tra gli alimenti che fanno ingrassare di più, per non parlare di fagioli e ceci che oltretutto fanno anche gonfiare la pancia!
Si è quindi diffusa l’idea, sostenuta da numerosi professionisti appartenenti al mondo delle “diete” che per perdere peso l’unica via, e sicuramente la più breve, è quella della dieta iperproteica, dove pane, pasta, cereali e legumi vengono banditi.
E qui i dati a livello mondiale dicono proprio il contrario!
Ovvero le popolazioni con il più elevato consumo di carne sono anche quelle con i più alti tassi di obesità!
Ad esempio….
Consumi giornalieri di carne pro-capite in grammi
Africa 31
Asia meridionale e orientale 112
Asia occidentale (compreso il medio oriente) 54
America Latina 147
Paesi in via di sviluppo (media) 47
Paesi sviluppati (media) 224
(dati tratti da un articolo comparso sulla rivista Lancet nel 2007 di cui potete trovare un estratto tradotto in Veganitalia )

Tra l’altro proprio una delle maggiori differenze tra la dieta dei paesi poveri e quella dei paesi più ricchi consiste nella quantità di cereali consumati: in Asia, ad esempio, più del 78% delle calorie consumate proviene da cerali, mentre nel nord America, come in vari paesi europei, i cereali forniscono solo il 24% delle calorie ( Ulteriori info qui )

E qui la tesi della dieta iperproteica come unica strada per dimagrire inizia a diventare difficile da sostenere…
Che le diete ricche di cereali integrali, legumi e verdure ed a basso contenuto di proteine animali possono far dimagrire lo sperimentano molte persone in sovrappeso che seguo nella mia pratica professionale.
Non è un’alimentazione meno gustosa e nemmeno molto più difficile da organizzare di una qualsiasi cucina sana…
Ed infine…è un’alimentazione che oltre a regolare il peso corporeo, prevenire diabete e eccesso di colesterolo, migliorare la concentrazione e ridurre il senso di fame…ha un percorso breve per la produzione degli alimenti e ci aiuta a fare quotidianamente, da casa nostra, qualcosa di incisivo per cercare di ridurre la corrosione della Terra.

…e qui entra in gioco l’impatto ambientale delle nostre diete…di cui continueremo a parlare ancora per qualche post…

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